Modello SOA anche nel privato, servizi e forniture pubbliche? Le possibili evoluzioni dell’attestazione SOA

Durante il “1° Workshop Nazionale sulle SOA” – tenutosi a Roma presso il CNEL il 22 ottobre 2024 – si è discusso in merito a una possibile estensione dell’utilizzo dell’attestazione SOA ai lavori privati nonché agli appalti riguardanti i servizi e le forniture. Quest’ultima indicazione, già prevista dal Codice Appalti in vigore (D. Lgs. 36/2023) e per il quale è stato approvato qualche giorno fa dal Consiglio dei Ministri il correttivo che ha coinvolto nel processo di consultazione 94 stakeholders con circa 630 contributi, necessita in ogni caso di un paziente lavoro che disciplini la definizione delle tipologie per le quali è possibile una classificazione per valore, la competenza a rilasciare la relativa attestazione, la procedura e le condizioni per la relativa richiesta, il regime sanzionatorio.

Il Presidente del Cnel Renato Brunetta ha affermato che “la certificazione delle imprese per lo svolgimento delle gare d’appalto è un elemento fondamentale di trasparenza ed equità, che tutela la PA e facilita gli operatori economici premiando la competenza” e che il sistema di qualificazione SOA è funzionale a garantire la correttezza degli affidamenti.
Tutte le parti presenti al workshop hanno auspicato l’apertura di un tavolo di confronto per estendere il modello Soa anche in ambito privato.